sabato 7 giugno 2014

.The China Study.

Questa settimana niente romanzi da parte mia. Ho deciso di condividere invece un interessante manuale legato al mondo dell'alimentazione, il capolavoro di T. Colin Campbell e Thomas M. Campbell: The China Study.


Titolo: The China Study  
Titolo originale: The China Study
Autore: T. C. Campbell & T. M. Campbell.
Prima pubblicazione: 2005
Prima pubblicazione (Italia):  2011
Editore: Macro Edizioni 
 
Trama: Il famoso scenziato americano T. Colin Campbell assieme al figlio Thomas M. Campbell studiano la relazione tra dieta e malattia, giungendo a conclusioni veramente sorprendenti. Finalmente alcune delle tesi fondamentali da sempre sostenute dalla medicina naturale sono verificate e testate. Il più importante studio epidemiologico mai realizzato, durato 27 anni e realizzato in collaborazione con varie università. Una ricerca approfondita, non una semplice teoria, le cui conclusioni se applicate salverebbero la vita a milioni di persone.
 
"Noi siamo quello che mangiamo."
Vi suonano nuove queste parole? Certamente no, essendo un vademecum anche troppo conosciuto.
Ma dopo aver letto questo libro, non mi è sembrata più una frase tanto paradossale.
Per motivi familiari e non, mi sono spesso scontrata con questa tematica. Vengo da una famiglia in cui la buona cucina è un elemento imprenscendibile e sinonimo di cultura generale. Nonostante ciò, la parola dieta non mi ha mai toccato particolarmente e non ho mai sentito il bisogno di provarla su me stessa. Tutto questo è sicuramente dovuto anche al buon senso di mia madre, la quale ha sempre preferito cibi sani e genuini per tutti noi. In 23 anni di vita posso assicurare di aver seguito la "dieta" più variegata e completa possibile. Mi è stato insegnato ad apprezzare ogni sapore. Chiudendo questa piccola parentesi personale verrà allora da chiedersi, perché leggere un libro simile?
Io sono un essere prettamente carnivoro. Amo la carne, dal profondo del mio sanguinolento cuore. E lo stesso vale per tutto ciò che rientra nella categoria di carboidrato. Mentre fino a qualche anno fa riuscivo a regolarmi, tra lo stress e l'università il mio appetito è aumentato vistosamente, e con lui i miei peccati di gola. Così mio fratello, premuroso come al solito, mi ha fatto leggere questo libro come incentivo per una dieta più sana.
E ha funzionato.
Sintetizzarne il contenuto è alquanto improduttivo, dato che ogni capitolo spiega in modo semplice e approfondito quali siano gli elementi più idonei per il nostro organismo, dopotutto è un trattato di nutrizione. Quindi come ogni trattato o saggio, per poter essere istruttivo va letto attentamente. Ma perché alla fine, perché leggere proprio questo libro invece di altri?
Vi siete mai fermati un attimo a pensare a quanti libri legati all'alimentazione esistano oggi?
Quanti sulle diete?
Certamente dietro ci sono due grandi fattori, la moda e il business, ma fate caso ad una cosa: non viene mai fatto riferimento a brevetti legati agli studi condotti.
Questo perché solitamente di studi e ricerche non se ne fanno proprio.
Colin Campbell invece dedica la prima parte del libro nella spiegazione di tutti i suoi studi e alle motivazioni che lo hanno portato alla creazione di the China Study. Non omette, si svela completamente. Mette la faccia in quello che dice. The China Study è, difatti, il nome di un grandissimo progetto di ricerca nutrizionale sostenuto da ventisette università americane in alcuni paesi asiatici. Un progetto non ancora interrotto che ha ricevuto notevoli riconoscimenti internazionali.
Un progetto vincente a mio parere.
Personalmente trovo che sia una lettura veramente illuminante, anche solo per scoprire come siamo fatti veramente dentro. Cercare di condurre una vita più sana è importante non tanto per entrare nella utopica taglia 38, ma anche per imparare ad accettare il nostro corpo nelle sue migliori possibilità.

Bòn Appetìt